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Hemingway a Cuba: il fascino dell’isola che ha ispirato un grande autore

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Ernest Hemingway è stato uno degli scrittori più influenti del XX secolo e la sua vita e le opere sono state spesso collegate alla sua relazione con Cuba. Hemingway visse sull’isola caraibica per molti anni e lì scrisse alcuni dei suoi libri più famosi, come “Il vecchio e il mare” e “Per chi suona la campana”.
Hemingway a Cuba arrivò per la prima volta nel 1928, a bordo della sua barca a vela, la Pilar. Fu subito affascinato dalla bellezza dell’isola e dalla sua cultura.

Hemingway trascorse molto del suo tempo a pescare, cacciare e socializzare con gli abitanti locali. In seguito, decise di stabilirsi a Cuba e comprò una casa a San Francisco de Paula, a circa 20 chilometri da L’Avana.

La casa, chiamata Finca Vigia, divenne la casa di Hemingway per molti anni e oggi è un museo aperto al pubblico. Hemingway amava la sua casa a Cuba e la considerava uno dei suoi posti preferiti al mondo. Scriveva lì ogni giorno e trascorreva il suo tempo libero a socializzare con gli amici, tra cui altri scrittori come F. Scott Fitzgerald e Ezra Pound.

Una delle attività preferite di Hemingway a Cuba era la pesca. Amava pescare i grandi marlin del Golfo del Messico e spesso partecipava a tornei di pesca locali. Nel 1935, catturò un marlin di 468 chilogrammi, che rimane ancora oggi il record di Cuba per il marlin blu più grande mai catturato. La passione di Hemingway per la pesca a Cuba ispirò il suo libro “Il vecchio e il mare”, che vinse il Premio Pulitzer nel 1953.

Oltre alla pesca, Hemingway amava anche la caccia a Cuba. Cacciava principalmente quaglie e piccioni, ma anche animali più grandi come cervi e cinghiali. Hemingway trascorreva molte delle sue giornate a caccia e la sua passione per la caccia si riflette nelle sue opere. Ad esempio, il personaggio principale del romanzo “Le verdi colline d’Africa” è un cacciatore e il libro descrive le avventure di Hemingway durante un safari in Africa.

Nonostante l’amore di Hemingway per la pesca e la caccia, non trascurava la cultura cubana. Frequentava spesso i bar e i caffè di L’Avana e socializzava con gli abitanti locali. Amava il rum cubano e spesso lo beveva in compagnia dei suoi amici. La cultura cubana ha ispirato molte delle opere di Hemingway, tra cui il libro “Le nevi del Kilimangiaro”, che racconta la storia di un uomo che riflette sulla sua vita mentre si riprende da un’ustione nella calura africana.

La presenza di Hemingway a Cuba ha influenzato anche l’isola stessa influenzando la cultura e la società cubana ancora oggi. Hemingway è considerato un eroe nazionale a Cuba e la sua immagine è presente ovunque sull’isola, dalla sua casa-museo a L’Avana ai bar e ristoranti che lui frequentava. La sua passione per la pesca ha ispirato un’intera industria del turismo della pesca sportiva a Cuba, che attira pescatori provenienti da tutto il mondo.

Inoltre, Hemingway ha introdotto molti stranieri alla cultura cubana attraverso le sue opere, contribuendo a far conoscere l’isola a livello internazionale. Il suo libro “Per chi suona la campana” è ambientato durante la guerra civile spagnola e ha ispirato molti americani a partecipare alla guerra a fianco delle forze repubblicane. Hemingway si identificava con la lotta del popolo spagnolo contro il fascismo e questo si riflette nella sua scrittura.

La presenza di Hemingway a Cuba ha anche ispirato altri scrittori a visitare l’isola. L’Avana è diventata una meta per molti scrittori americani e internazionali, tra cui Gabriel Garcia Marquez e Joan Didion. L’isola ha una forte tradizione letteraria e la presenza di Hemingway ha contribuito a consolidarla.

Nonostante la sua relazione con Cuba, Hemingway alla fine lasciò l’isola a causa delle tensioni politiche tra gli Stati Uniti e l’isola. Tuttavia, Hemingway rimase sempre affascinato dalla cultura cubana e dalla sua gente, come si può vedere dalle sue opere. La sua presenza a Cuba ha contribuito a creare un legame duraturo tra l’isola e l’autore americano.

In conclusione, la vita e le opere di Ernest Hemingway a Cuba hanno avuto un impatto significativo sull’isola caraibica. La sua passione per la pesca e la caccia, la sua amicizia con altri scrittori e la sua affinità per la cultura cubana hanno ispirato molte delle sue opere.

La presenza di Hemingway a Cuba ha anche contribuito a far conoscere l’isola a livello internazionale e a consolidare la sua tradizione letteraria. Ancora oggi, Hemingway è considerato un eroe nazionale a Cuba e la sua immagine è presente ovunque sull’isola.

La sua presenza a Cuba è un ricordo indelebile di un’epoca passata e di un autore che ha lasciato un segno duraturo nella letteratura mondiale.

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